Scegliere la migliore pittura per interni considerando caratteristiche e stile di casa

by Pia Pugliesi

Pitturare casa: qual è il colore e il prodotto giusto?

Si fa presto a dire ridipingiamo casa, ma in realtà imbiancare casa è un'operazione che richiede accortezza nella scelta e precisione nella sua realizzazione.

In commercio sono presenti tantissimi prodotti, dai colori più svariati, e dalle molteplici caratteristiche, idonei a diversi tipi di esigenza e soluzione, così tanti da far venire mille dubbi.

CLICCA PER INGRANDIRE LA GALLERY Arredamento moderno chiaro con toni del turchese Cameretta ragazzi con toni chiari del blu Zona giorno con tonalità del viola Arredamento a contrasto con pareti in tonalità neutra Colore d'accento rosso su unica parete Tono su tono: arredamento abbinato alle tonalità del grigio

Vediamo in dettaglio come muoversi tra le varie proposte e quali sono le soluzioni ad hoc per tutte le esigenze e gli ambienti, per risultati durevoli e di qualità.

Scegliere il colore delle pareti

Primo step da compiere per tinteggiare casa è sicuramente quello di individuare il colore.

Quali sono gli elementi da considerare nella scelta del colore?

Sicuramente la scelta del colore è sostanzialmente una questione di gusto personale.

Potrebbe essere utile fare un elenco di colori sì e colori decisamente no; molto spesso sapere esattamente cosa non si vuole è un buon inizio per non sbagliare!

I gusti personali devono poi essere necessariamente combinati con altri parametri come l'arredamento, il contesto, la tipologia di appartamento, l'orientamento e la dimensione degli ambienti da tinteggiare.

É utile ricordare, ad esempio, che le tonalità scure rendono gli ambienti più accoglienti e confortevoli ma ne riducono visivamente le dimensioni.

Al contrario, le tonalità chiare donano maggiore ampiezza, eleganza e luminosità sia alle pareti sia ai soffitti.

Orientamento e luminosità dell'ambiente

Se la luce proviene da nord è meglio preferire tinte luminose e calde, se al contrario l'ambiente è esposto a sud sono consigliabili colorazioni più neutrali e delicate.

In generale, indipendentemente dall'orientamento del locale da tinteggiare, è buona norma usare colorazioni chiare in quegli spazi che sono tendenzialmente bui a causa di scarsa illuminazione naturale.

Destinazione dell'ambiente

Prima di decidere come pitturare una parete bisogna stabilire la funzione che l'ambiente dovrà avere all'interno dell'appartamento. Ogni stanza possiede, infatti, la propria identità ed è opportuno che anche il colore delle pareti si armonizzi al contesto; ad esempio il giallo viene usato in ambienti come la cucina mentre nella zona notte si preferiscono le colorazioni di blu e azzurro per via della loro capacità di rilassare la vista.

Esiste una disciplina, la cromoterapia, secondo la quale i colori possono condizionare la persona fisicamente, emotivamente e mentalmente.

Questa pratica ha tracce risalenti all'Antico Egitto e nasce con l'obiettivo di equilibrare l'energia tra corpo e mente attraverso l'impiego del colore a cui è associato un effetto diverso.

Ecco alcuni esempi secondo la teoria dei colori.

Il rosso, legato alla passionalità e all'energia è adatto per le pareti della camera da letto.

A questo colore può essere affiancato l'arancione, che pur non essendo legato a una zona specifica della casa, influisce positivamente sulla serenità e l'ottimismo.

Se si ha bisogno di concentrazione e attenzione, ad esempio in uno studio o nella stanza dei bambini, è consigliato usare il giallo tenue.

Il verde favorisce un senso di rilassatezza e ricorda il colore dell'acqua, quindi adatto nel bagno, ma anche in camera da letto perché combatte l'insonnia.

I colori freddi, come il blu e i verdi tendono a trasmettere sentimenti di pace e tranquillità, però non bisogna esagerare altrimenti potrebbero causare depressione e mancanza di energia.

É quindi consigliabile adottarli solo come accenti, per dare un tocco di personalità all'ambiente, creando dei contrasti su di una sola parete piuttosto che impiegarli come tonalità principale della stanza.

Arredamento della stanza in base alla pittura per pareti

Per creare un'atmosfera coerente e rispettare lo stile che più ci appartiene è opportuno abbinare i colori delle pareti all'arredamento e alle tonalità dei mobili.

Se l'ambiente ha uno stile moderno, con mobili lineari e dai colori chiari, sono molto di tendenza i toni del verde, che riprendono le sfumature dal salvia al grigio-verde.

Per dare maggior risalto a queste tonalità è consigliabile completare l'arredamento abbinando accessori tono su tono.

Se invece l'arredamento è moderno ma con toni caldi si può abbinare ai colori scuri del legno colori vivaci, come il turchese e le sue sfumature, dal verde acqua allo smeraldo.

Un arredamento classico si abbina perfettamente a colori neutri, ma se abbiamo voglia di ravvivare l'ambiente sono di grande tendenza i toni accesi come il bordeaux e il rosso.

Ricordiamo però che toni così accesi vanno limitati a una sola parete o un angola della stanza.

Un altro colore che si sposa alla perfezione con l'arredamento classico è il giallo, soprattutto nelle sue tonalità più morbide. Questo colore, usato nella zona giorno, renderà l'ambiente caldo e accogliente; abbinato ad accessori rossi valorizzerà tantissimo l'arredamento.

Se si amano i contrasti anche con uno stile classico è di grande tendenza abbinare il grigio scuro e il beige. Sono due tonalità molto lontane tra di loro ma che accostate su due pareti vicine donano movimento e profondità alla stanza.

Scelta del prodotto per dipingere casa

Una volta che avrete deciso le tinte pareti e gli accostamenti di colore più adatti, dovrete stabilire che tipologia di pittura murale scegliere.

Sono davvero tanti i tipi di pittura in commercio e la scelta di un prodotto piuttosto che un altro può incidere fortemente sul risultato. É bene ricordare che non esiste il prodotto giusto in assoluto, esiste il prodotto adatto alle nostre esigenze. Vediamo pertanto insieme le caratteristiche delle principali vernici in commercio.

Tra le tipologie di pittura più diffuse per tinteggiare le pareti domestiche c'è l'idropittura, che ha negli anni preso il posto della diffusissima tempera.

La pittura a tempera, molto usata in passato, è economica e poco duratura, poiché ha lo svantaggio di sfaldarsi e spolverare con facilità e non consente ad alcuna altra vernice di fissarsi sopra; va quindi necessariamente rimossa prima di qualsiasi altra applicazione.

Oggi viene dunque usata preferibilmente in ambienti poco esposti come garage e cantine.

L'idropittura, invece, è una tipologia di pittura a elevate prestazioni e molto versatile.

Viene generalmente acquistata bianca e concentrata, è necessario diluirla prima dell'uso e può essere colorata aggiungendo piccole dosi di colore durante il processo di diluizione.

É un prodotto adatto al fai da te, perché semplice da usare.

Sul retro del barattolo sono riportate le indicazioni circa la quantità d'acqua necessaria alla diluizione in base al mezzo utilizzato per tinteggiare, pennello o rullo.

Prima dell'acquisto è importante anche valutare la quantità di pittura necessaria, poiché la pittura diluita non può essere conservata per troppo tempo.

In commercio esiste anche l'idropittura già colorata, preparata con appositi tintometri dai colorifici. I componenti dell'idropittura sono cariche, pigmenti, additivi, antimuffe, addensanti e resine. Tra i pigmenti, il più utilizzato è il biossido di titanio, che si usa per ottenere il bianco.

Un altro pregio delle idropitture è quello di poter produrre diversi effetti speciali, grazie anche alla presenza di particolari addensanti : dallo stile rustico al bucciato o al graffiato.

Impariamo ora a conoscere le diverse tipologie di idropittura.

Pittura traspirante

Ha la caratteristica di permettere alle pareti di respirare, è quindi fortemente consigliata in tutti quei locali abitativi, come il bagno, la cucina e i soffitti, in cui tendenzialmente c'è più umidità e vapore.

Un buon prodotto è ALPHA ANTICONDENSA di Sikkens ideale per contrastare la formazione di muffa, con all'interno delle microsfere di vetro cave che conferiscono le proprietà anticondensa.

Il lato negativo è invece la resa cromatica, che rispetto ad altri prodotti è nettamente inferiore a livello estetico.

Di pitture traspiranti ce ne sono di diversi tipi, differenti per costo e caratteristiche.

Ci sono traspiranti generici, detti traspiranti di base, di solito molto economici, che garantiscono una minima funzione traspirante, hanno bassa aderenza e poca resistenza all'abrasione, cioè quelle pitture che al tocco lasciano il bianco sulle mani, come se la pittura sfarinasse, e sono di quel bianco tendente al giallo chiaro.

Queste sono adatte ad ambienti che non presentano problematiche particolari e a chi è disposto a tollerare qualche piccolo difetto sulla resa.

Ci sono pitture traspiranti d'altissima qualità perché garantiscono una buona resistenza all'abrasione, hanno un'ottima resa, sono di un colore brillante e luminoso, hanno in aggiunta nella loro miscela dei prodotti generici antibatterici, idrorepellenti e resistenti alle muffe di bassa entità, che riducono il rischio di reazioni allergiche.

Pittura lavabile

Il lavabile per la tinteggiatura pareti interne è un prodotto molto diffuso.

É bene però osservare che per lavabile non si intende con spugna bagnata, ma a secco, si dice cioè a pori chiusi, quindi resistente all'abrasione a secco di strofinamenti mirati alla pulizia di una macchia di sporco. Anche per questo tipo di pittura troviamo sul mercato prodotti economicamente convenienti ma spesso con un punto di bianco scadente che ingiallisce nel tempo e una scarsa resistenza all'abrasione.

In alternativa, in proporzione d un costo più elevato, ci sono pitture con elevate prestazioni in termini di resistenza all'abrasione, che anche se strofinate molto a secco non si rovinano, con un ottimo punto di bianco e un effetto al tatto simile alla seta.

Pittura super lavabile

Il superlavabile ha le stesse caratteristiche del lavabile ma garantisce una maggiore qualità e resistenza. Con questo prodotto si può anche provare a pulire una macchia di sporco con spugna umida, senza rischiare di rovinare la parete, ma è comunque vivamente sconsigliato intervenire con detersivi aggressivi.

Smalto murale

Per chi desidera avere una superficie murale ultra resistente al lavaggio lo smalto murale è senza dubbio la soluzione migliore. Dursiline Gloss di Mapei offre un perfetto bilanciamento tra resa estetica ed esigenze pratiche, perché è resistente ad abrasioni, graffi, strofinamenti, sia a secco sia umido, è coprente e impermeabile, ha proprietà igienico sanitarie e un basso impatto ambientale.

É utilizzato moltissimo negli asili o negli ospedali o in ambienti con animali domestici perché non teme la spugna bagnata e l'abrasione da strofinamento.

Questo prodotto è disponibile sul mercato in tre diverse finiture, lucido, satinato ed opaco.

Pitture acriliche

É un prodotto che sul mercato sta avendo molto successo perché ha la caratteristica di aderire perfettamente a tutti i tipi di superfici, anche le più difficili: come il legno, il cartongesso e i metalli. Sono prodotti a base di resine acriliche, i cui pigmenti rimangono stabili nel tempo e la pittura tende a non sporcarsi, essendo poco sensibile al calore.

Tra le tante tipologie di pitture acriliche troviamo un prodotto di grande tendenza: la pittura effetto lavagna.

La pittura lavagna aderisce in modo perfetto su tutte le superfici, muri, porte, cartongesso e su qualsiasi altro oggetti, trasformandoli così in supporto dove poter scrivere e disegnare come fosse una vera e propria lavagna.

La pulizia è estremamente semplice e veloce, con un panno umido ritorna come nuova e si può ricominciare. É ideale per la stanza dei bambini, per lasciar loro la possibilità di esprimersi.

Importante nell'applicare il prodotto è seguire alcuni accorgimenti:

- assicurarsi che la superficie sia liscia e pretrattarla con un fondo a base acrilica;

- stendere più mani di prodotto utilizzando lo specifico rullo;

- seguire scrupolosamente i tempi di asciugatura riportati sulla confezione.

Alcune accortezze prima di iniziare a dipingere casa

Procurarsi il materialenecessario come teli per proteggere mobili e pavimenti, pennelli e rulli.

Rimuovere la eventuale presenza di polvere sia all'interno del locale che dalle pareti.

Evitare di svolgere in contemporanea alla tinteggiatura altri lavori che potrebbero sollevare polvere.

Rimuovere l'eventuale presenza di muffa, macchie di fumo con candeggina e ammoniaca. Assicurarsi che le pareti non presentino umidità; nel caso di pareti nuove è opportuno aspettare dai 7 ai 9 mesi prima di tinteggiare per permettere alle murature di asciugarsi completamente.

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