▷ Le migliori pitture per pareti. Comparazione

by Pia Pugliesi

Pitture per pareti – Opinioni, analisi e guida all’acquisto

Facile da stendere, che offra una buona resa e che non costi molto, queste sono le caratteristiche più ricercate in una pittura per pareti; nella nostra guida all’acquisto andremo ad approfondire ulteriormente l’argomento ma se date un’occhiata alla nostra classifica potrete farvi un’idea su quelle che sono le pitture attualmente più richieste sul mercato. Le più apprezzate sono quelle a gesso, in quanto versatili e adatte sia per le pareti sia per i mobili e per le superfici metalliche; gli acquirenti preferiscono in particolar modo la Chalk Paint extra opaca Bianco Shabby, grazie all’ottimo rapporto qualità-prezzo, e la Hemway, di produzione inglese e di qualità superiore alla media.

Tabella comparativa

Le 8 migliori pitture per pareti – Classifica 2021

Ed ecco le otto pitture per pareti più richieste sul mercato; ai primi posti se ne trovano due a gesso, adatte per verniciare anche mobili e altri oggetti, ma nell’elenco troverete anche pitture decorative e antimuffa.

1. Chalk Paint extra opaca Bianco Shabby 1 litro

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Una delle migliori pitture per pareti del 2021, secondo i pareri degli acquirenti, è la Chalk Paint extra opaca prodotta dalla ditta italiana Bianco Shabby. Si tratta quindi di una pittura che, una volta asciugata, lascia una finitura satinata e vellutata al tatto, ed è adatta sia per pitturare le pareti sia gli infissi, i mobili e altri oggetti.

La pittura è disponibile in barattoli da uno oppure da 2,5 litri e in una vasta gamma di colori pastello, a seconda delle esigenze; i più venduti online, però, sono i barattoli da un litro di colore bianco naturale. L’ulteriore vantaggio di questa vernice, inoltre, è quello di essere disponibile a prezzi bassi.

Il tipo di superficie sul quale viene applicata incide molto sulla resa però; su fondo poroso rende bene mentre sulle superfici lucide occorrono più mani. È possibile aggiungere anche coloranti per ottenere tonalità uniche.

Pro

Prezzo: Anche se può sembrare caro, in realtà il rapporto qualità-prezzo della Bianco Shabby è decisamente favorevole, quindi è consigliata a chi non vuole spendere molto e non pretende la perfezione nella resa.

Lavabile: In caso di macchie e sporco può essere facilmente lavata, basta usare una spugnetta morbida inumidita in acqua tiepida.

Facile da stendere: Può essere applicata sia con il pennello sia con il rullo per pittura; nel secondo caso è meglio evitare quelli spugnosi però, in modo da evitare l’effetto bugnatura sulla superficie.

Contro

Finitura: Non può essere applicata da sola purtroppo ma richiede necessariamente l’applicazione di una o due mani di vernice cerata di finitura, opaca o lucida a piacere.

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2. Hemway pittura a gesso opaca da 1 litro

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Anche quella prodotta dalla ditta inglese Hemway è una pittura a gesso con finitura opaca come quella esaminata in precedenza; in comparazione alla Bianco Shabby, però, ha un costo e una resa leggermente più alti.

È disponibile soltanto in barattoli da 1 litro e in diversi colori, a seconda delle esigenze, ma una delle tonalità più richieste è il rosa antico; può essere adoperata sia per le pareti e i soffitti sia per i mobili e altre superfici, inclusi i pavimenti di legno. La consistenza della pittura è densa ma si stende con facilità, sia con il rullo sia con il pennello, inoltre può essere applicata anche senza previa carteggiatura delle superfici.

A parte il costo più elevato, l’unica pecca della pittura per pareti Hemway consiste nella resa del colore, che non corrisponde del tutto a quella indicata; una volta asciutta, infatti, la tonalità risulta essere un po’ più chiara.

Pro

Qualità: Quella della Hemway è decisamente superiore rispetto alla media standard delle altre pitture a gesso. Del resto è facile desumerlo anche dal prezzo, che è debitamente proporzionato.

Versatile e facile: Va bene per tutti i tipi di superfici, incluso quelle metalliche, e può essere applicata anche senza previa carteggiatura; si stende facilmente sia a pennello sia con il rullo.

Resa: Anche la resa è ottima; la media standard delle pitture a gesso è sui 10 metri quadrati per litro, la Hemway arriva a 15 metri quadrati invece.

Contro

Colore: L’unica pecca è la fedeltà del colore; una volta asciugata, infatti, la pittura risulta di una tonalità più chiara rispetto a quella riportata sulla figura campione.

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3. MaxMeyer Home Color pittura murale lavabile

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Tra le offerte più vantaggiose c’è la Home Color prodotta dal noto marchio italiano MaxMeyer, ottima per chi vuole tinteggiare a nuovo le pareti di casa. La Home Color è una pittura lavabile per interni che si distingue per le sue ottime caratteristiche; chi ha già esperienza con le vernici di questa azienda, infatti, conosce bene la qualità dei suoi prodotti sia in termini di resa sia per quanto riguarda il potere coprente e l’effetto finale dopo l’asciugatura.

La Home Color eccelle sotto tutti questi aspetti: è facile da stendere, ha un tempo di asciugatura di 4-6 ore circa e con un litro si possono pitturare fino a 13 metri quadrati; le tonalità sono intense, uniformi e con una finitura vellutata al tatto, bastano due mani per ottenere un risultato perfetto. Il barattolo proposto è quello da 2,5 litri color Moqui, ma sono disponibili anche altre tonalità a seconda delle esigenze.

Pro

Lavabile: Una qualità sempre apprezzata in una pittura per pareti, soprattutto se ci sono bambini in famiglia; la Home Color può essere tranquillamente lavata all’occorrenza, con una spugnetta non abrasiva inumidita in acqua tiepida.

Decorativa: Una volta asciutta lascia un effetto vellutato al tatto e la tonalità di colore, indipendentemente da quella scelta, risulta piena e uniforme grazie all’elevato potere coprente.

Resa e Colori: La gamma disponibile conta ventinove diverse tonalità di colore, incluso il nero; la resa, invece, è di circa 13 metri quadrati per litro.

Contro

Numero di mani: Nonostante l’elevato potere coprente servono almeno tre mani per garantire la massima pienezza e uniformità del colore.

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4. MaxMeyer T2020 idropittura murale traspirante bianca 4 litri

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Il prodotto più economico tra tutti quelli presi in esame nella nostra guida è realizzato sempre dalla ditta MaxMeyer e, nella fattispecie, è una pittura per pareti a base acqua di colore bianco, ideale per tutti gli ambienti.

La T2020 è caratterizzata da un ottimo potere coprente ed è in grado di mascherare le imperfezioni; il colore bianco opaco è estremamente versatile per quanto riguarda le applicazioni, ma dal momento che la pittura è traspirante, è consigliata soprattutto per i bagni e le cucine.

I tempi di asciugatura sono relativamente rapidi, dalle 4 alle 6 ore circa a seconda dei casi, e la resa è di 12 metri quadrati per litro, quindi il secchio da 4 litri ha una resa complessiva di 48 metri quadrati. La pittura è pronta all’uso e si stende facilmente, a pennello o rullo; può essere diluita all’occorrenza ma bisogna seguire le proporzioni indicate dal produttore.

Pro

Traspirante: Una volta secca lascia una finitura porosa che lascia passare il vapore; anche se è adatta per tutti gli ambienti, quindi, è ideale soprattutto per le cucine e per i bagni.

Conveniente: Il rapporto qualità-prezzo è ottimo, soprattutto considerando che il marchio MaxMeyer è sinonimo di qualità e affidabilità nel settore delle vernici.

Facile da stendere: Può essere applicata sia a pennello sia con il rullo, in 30 minuti è secca al tatto e nel giro di 6-8 ore è pronta per l’applicazione di un ulteriore strato di vernice.

Contro

Diluizione: A seconda della proporzione di diluizione la T2020 tende a perdere il suo potere coprente, quindi conviene usarla senza diluirla.

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5. Colorificio Mazza pittura murale antimuffa 5 litri

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Un altro produttore italiano di vernici molto apprezzato per la qualità dei suoi prodotti è il colorificio Mazza, soprattutto le pitture appartenenti alla linea professionale. Di queste, infatti, ne abbiamo due in classifica, cominciamo quindi a esaminare la prima.

Si tratta di una pittura per pareti di colore bianco realizzata con la tecnologia Glass Bubble della multinazionale 3M, basata su microsfere di vetro cave; questa tecnologia assicura alla pittura Mazza diverse proprietà che la rendono estremamente versatile.

In quanto anticondensa è ideale contro la muffa, quindi è adatta per bagni e cucine, inoltre possiede proprietà termoisolanti che la rendono ideale nelle case situate in zone dove la temperatura scende molto, ed è anche fonoassorbente. L’effetto isolante, inoltre, aumenta in base al numero di mani applicate. Il secchio da 5 litri ha un ottimo rapporto qualità-prezzo e offre una resa di 25 metri quadrati calcolando l’applicazione di tre mani di pittura.

Pro

Glass Bubble 3M: A parte l’ottima qualità tipica dei prodotti Mazza, questa pittura è realizzate con la tecnologia Glass Bubble della multinazionale americana 3M, con microsfere cave di vetro.

Antimuffa: Le microsfere di vetro garantiscono proprietà termoisolanti, che incrementano ulteriormente in base al numero di passate. Di conseguenza è ottima per contrastare i fenomeni di condensa e di muffa

Fonoassorbente: L’ulteriore vantaggio delle microsfere cave è quello di fare da cuscinetto per le vibrazioni sonore quindi è utile anche per attenuare i rumori, sia quelli provenienti dall’esterno sia quelli prodotti all’interno.

Contro

Difficile da stendere: A causa delle microsfere contenute nella sua composizione, questa pittura è dura e granulosa quindi va diluita bene per ottenere un risultato uniforme.

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6. Colorificio Mazza pittura decorativa per interni a effetti multipli

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La seconda pittura Mazza che abbiamo esaminato è destinata alla decorazione degli interni, ed è particolarmente interessante in quanto è caratterizzata da una composizione che le assicura diversi effetti.

Infatti è una pittura per pareti sabbiata, quindi ha una finitura granulare finissima che dona un effetto sabbia cangiante a seconda dell’angolo di riflesso della luce; il colore Argento Medio Sbp3003, inoltre, è caratterizzato da pigmenti che donano anche un ulteriore effetto metallico.

La pittura è a base acqua, quindi è facile da stendere sia con il rullo sia a pennello, e ha una resa di circa 9 metri quadrati a litro; il secchio da 5 litri, quindi, basta per una superficie di 45 metri quadrati equivalente a una stanza di 4 x 4 metri lineari. Le sue caratteristiche la rendono adatta anche per la decorazione degli interni in ambienti commerciali e di lavoro, come negozi e uffici.

Pro

Qualità: Il colorificio Mazza gode di un’ottima fama grazie alla qualità delle sue vernici, soprattutto quelle prodotte per la linea professionale in cui rientrano le tre pitture esaminate nella nostra classifica.

Versatile: Il particolare effetto di questa pittura decorativa la rende adatta sia per gli interni delle abitazioni sia per quelli dei negozi, dei locali di intrattenimento e di altri ambienti di lavoro.

Duplice effetto: A parte la texture sabbiata, contiene anche pigmenti speciali che donano dei riflessi metallici alla parete; il risultato finale è molto bello e il color Argento è anche di classe.

Contro

Preparazione: In quanto pittura decorativa non può essere applicata direttamente, oltre a preparare la parete bisogna anche stendere almeno un paio di mani di Primer.

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7. GDM Superfacile Dekortè idropittura murale traspirante 14 litri

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Se vi state chiedendo dove acquistare pittura per pareti in grandi quantità e a un prezzo conveniente, allora è proprio il caso di dare un’occhiata alla Superfacile Dekortè della ditta GDM.

La confezione proposta, infatti, è un secchio da ben 14 litri di idropittura murale con proprietà traspiranti, di colore bianco, con una finitura molto opaca con un effetto vellutato; è ottima per pitturare gli interni in generale, ma la sua discreta permeabilità al vapore la rende particolarmente adatta alle pareti di bagni e cucine.

Vista la quantità e il prezzo, però, il livello qualitativo di questa pittura non è paragonabile a quello degli altri prodotti esaminati in precedenza; anche a distanza di giorni dall’asciugatura, infatti, tende a lasciare una patina di polvere bianca al tatto. Di conseguenza è consigliata soprattutto a chi non ha particolari esigenze e preferisce risparmiare sulla spesa.

Pro

Economica: Il rapporto qualità-prezzo è oltremodo favorevole; con una media di 2,5 euro per litro, infatti, è la più economica tra tutte le pitture che abbiamo esaminato nella nostra classifica.

Resa: Buona anche questa, con un litro si può coprire una superficie di circa 11 metri quadrati, quindi il secchio da 14 litri basta per una superficie complessiva di poco superiore ai 150 metri quadrati.

Traspirante: Va bene per tutti gli ambienti interni, ma essendo traspirante è adatta soprattutto per le cucine e per i bagni.

Contro

Calce: Abbonda nella composizione, quindi anche bene asciutta tende a lasciare un impalpabile strato di polvere bianca sulle dita; visto il prezzo è normale però.

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8. Colorificio Mazza pittura decorativa Le Velature 5 litri

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Anche l’ultima pittura per pareti della nostra classifica è prodotta dal colorificio Mazza, e nella fattispecie è un secchio da 5 litri di pittura decorativa speciale usata per ottenere l’effetto nuvolato.

Prima di applicare questa vernice, quindi, bisogna preparare adeguatamente le pareti, stuccando le eventuali imperfezioni, applicando una mano di isolante acrilico e, una volta ben asciutto, due o tre mano di Primer di un colore simile a quello della vernice usata, che in questo caso è Giallo Limone.

La pittura è già pronta all’uso, ma volendo può essere anche diluita nelle proporzioni indicate dal produttore; deve essere applicata con la pennellessa, distribuendola a caso sulla parete, e poi lavorata con la spatola in modo da creare le sfumature. Tenete presente che è molto coprente e che ha un resa di circa 8-10 metri quadrati per litro, quindi il secchio basta per pitturare una superficie massima di 50 metri quadrati circa.

Pro

Conveniente: Il secchio da 5 litri ha un costo decisamente vantaggioso, soprattutto se consideriamo la qualità delle pitture Mazza; il prezzo per litro, infatti, è di appena 8 euro.

Resa: Grazie all’elevato potere coprente basta una sola mano di pittura per ottenere l’effetto desiderato, le sfumature vanno poi ricavate mediante l’uso di una spatola dopo aver applicato la pittura nelle zone interessate.

Colorazioni: Anche se abbiamo proposto la tonalità Giallo Limone, la vernice Le Velature è disponibile in oltre cento tonalità diverse, che permettono di personalizzare al massimo le decorazioni.

Contro

Primer: Questa pittura va ovviamente applicata per ultima, quindi richiede l’uso preliminare di una pittura Primer e un’adeguata preparazione delle pareti.

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Come scegliere le migliori pitture per pareti

Vi sembra difficile scegliere quale pittura per pareti comprare? La cosa migliore è iniziare a calcolare la superficie da dipingere e verificare quale prodotto offre la migliore resa proporzionale, e poi considerare le eventuali caratteristiche richieste al prodotto.

Occhio alla superficie

Per capire come scegliere una buona pittura per pareti bisogna partire dal presupposto che le sue proprietà cambiano in base alla composizione e al tipo. Alcune si possono stendere con estrema facilità subito dopo aver stuccato le imperfezioni della parete, altre invece necessitano di preparazioni più complesse, come per esempio un’accurata carteggiatura oppure l’applicazione di ulteriori vernici di finitura.

L’ampiezza della superficie da dipingere va a incidere sulla spesa complessiva da sostenere quindi, soprattutto se per completare il lavoro bisogna adoperare ulteriori vernici di finitura; il primo parametro di cui tenere conto, quindi, è la resa proporzionale per litro.

Questa può variare dagli 8 ai 15 metri quadrati per litro, a seconda del produttore; la resa è solitamente indicata nella descrizione della pittura ed è un dato approssimativo che può subire variazioni a seconda della percentuale di diluizione.

Il potere coprente

La diluizione, a sua volta, incide sul potere coprente della pittura, quindi è importante rispettare le indicazioni del produttore in merito alle relative percentuali. Non ha senso tentare di incrementare la resa di una pittura aumentando la proporzione di diluizione, infatti, perché così facendo diminuisce in maniera proporzionale il potere coprente e di conseguenza aumenta il numero di mani richieste per ottenere un buon risultato.

In questo modo invece di risparmiare si corre il rischio di spendere di più e di allungare di molto i tempi di lavoro, visto che tra una mano e l’altra di pittura bisogna aspettare almeno dalle 4 alle 8 ore per l’asciugatura.

Anche la migliore pittura per pareti è soggetta a dei limiti e se viene diluita troppo tende a perdere le sue caratteristiche; è importante ricordare, infatti, che al giorno d’oggi la maggior parte delle pitture per pareti in commercio sono già pronte all’uso e per ottenere la resa migliore andrebbero stese senza diluizione.

Fanno eccezione soltanto determinate pitture che hanno caratteristiche speciali, come quelle fonoassorbenti e termoisolanti per esempio, ma anche in quel caso per mantenere un potere coprente omogeneo bisogna diluirle con parsimonia e sempre secondo le indicazioni specifiche riportate sul barattolo.

Le caratteristiche speciali

Alcune pitture sono caratterizzate da una composizione particolare atta a fornire proprietà speciali. Quelle a gesso, per esempio, sono definite in tal modo perché una volta asciutte hanno una finitura vellutata al tatto come quella della pietra di gesso; per pitturare le pareti di bagni e cucine, invece, servono pitture traspiranti per evitare che il vapore acqueo si fermi sulle superfici e ristagni.

Queste ultime sono generalmente di colore bianco, questo aspetto va tenuto in considerazione perché questo colore è ottenuto aggiungendo una certa quantità di calce alla composizione della pittura; bisogna quindi stare attenti alle pitture traspiranti economiche, perché di solito più basso è il prezzo e maggiore è la quantità di calce che esse contengono, e di conseguenza macchiano di polvere bianca al tocco anche dopo essersi completamente asciugate.

Esistono poi pitture specifiche antimuffa e, come accennato prima, pitture fonoassorbenti e termoisolanti; spesso capita che una singola pittura possa avere più proprietà diverse, e quindi essere destinata ad applicazioni specifiche. Lo stesso discorso vale per le pitture decorative, soprattutto quelle che presentano finiture particolari come l’effetto metallico e l’effetto nuvolato. Per questo tipo di pitture, ovviamente, il costo medio tende a salire in proporzione alle caratteristiche possedute.

Come preparare la pittura per pareti

Indipendentemente dalla capacità del barattolo acquistato, prima di adoperare una pittura è preferibile travasarla in un altro contenitore; questo permette di mantenere intatta la vernice nel barattolo originale, soprattutto se non viene adoperata tutta, e di procedere all’eventuale diluizione in maniera controllata.

Questa operazione risulta necessaria soprattutto quando si acquistano secchi da 5 litri o più, ma come accennato prima è consigliabile eseguirla anche con i barattoli di capacità inferiore. Per quanto riguarda la diluizione invece, è meglio seguire scrupolosamente le percentuali indicate dal produttore, altrimenti si corre il rischio di alterare l’equilibrio della composizione della pittura e, di conseguenza, le sue proprietà, a cominciare dal potere coprente.

Come trattare le pareti prima della pittura

Pulitura, stuccatura e carteggiatura

Prima di stendere la pittura per pareti è bene preparare adeguatamente queste ultime, in modo da evitare che dopo l’asciugatura si formino crepe o che si stacchi in determinati punti. Le operazioni da eseguire variano a seconda dello stato delle pareti; se il vecchio strato di vernice non è rovinato né presenta imperfezioni, allora si può anche prendere in considerazione l’idea di non rimuoverlo, diversamente bisognerà armarsi di levigatrice, oppure di stecca e acqua calda, e rimuovere con cura i vecchi strati di pittura.

In ogni caso è importante eseguire una pulizia preliminare con una spazzola, in modo da rimuovere polvere ed eventuale sporcizia. Davanti allo sporco più ostinato non esitate a usare una spatola o un raschietto, dopo aver eseguito la pulizia e la carteggiatura preliminare, infatti, bisognerà usare lo stucco per correggere eventuali imperfezioni e poi carteggiare nuovamente in modo da uniformare il più possibile la superficie della parete.

L’uso degli aggrappanti

Dopo aver preparato la parete sarete finalmente pronti a stendere la pittura, ma ci sono dei casi in cui potrebbe essere richiesta la stesura preliminare di una o due mani di aggrappante, o Primer, e cioè di una vernice “preparatoria” che serve ad assicurare maggiore adesione e stabilità ai successivi strati.

Il Primer viene usato soprattutto quando si devono stendere pitture decorative, perché in alcuni casi queste possono contenere sostanze o pigmenti speciali che non attecchirebbero su una superficie grezza, per quanto ben stuccata e carteggiata.

Domande frequenti

Come diluire la pittura per pareti?

La pittura per pareti va diluita con acqua; di solito le proporzioni variano dal 30% al 40%, cioè per ogni litro vanno aggiunti dai 300 ai 400 centilitri di acqua; un secchio da 5 litri, quindi, va diluito con una quantità d’acqua compresa tra 1,5 e 2 litri al massimo.

Prima di procedere alla diluizione, però, è bene innanzitutto leggere le indicazioni del produttore, perché in alcuni casi la percentuale di diluizione potrebbe essere inferiore e variare dal 15% al 25%; una pittura ben diluita non deve mai sgocciolare dal pennello, se lo fa vuol dire che è stata aggiunta troppa acqua.

Per la prima mano, inoltre, è possibile eseguire la diluizione con una percentuale maggiore, ma sempre nei limiti consentiti, mentre per le mani successive è meglio lasciare la pittura un po’ più densa.

Come togliere la vecchia pittura dalle pareti?

La levigatrice per muri è l’attrezzo ideale per rimuovere i vecchi strati di pittura, ma presenta lo svantaggio di produrre una gran quantità di polveri finissime che rimangono in sospensione nell’aria, di conseguenza bisogna aerare bene i locali per almeno un giorno intero prima di procedere con la pitturazione. Esistono anche dei metodi più economici che hanno l’ulteriore pregio di non produrre quantità eccessive di polvere, basta cioè adoperare un raschietto metallico per rimuovere la vecchia pittura dopo averla ammorbidita con acqua calda, mediante l’uso di un vaporizzatore, oppure con il getto d’aria rovente della pistola termica. Al posto dell’acqua si possono usare anche prodotti specifici, come gli sverniciatori chimici oppure i decapanti.

Come togliere la pittura acrilica dalle pareti?

Fatta eccezione per la levigatrice, che è meglio non adoperare in questi casi, per togliere la pittura acrilica dalle pareti si può usare lo stesso metodo descritto in precedenza, e cioè mediante l’uso di un raschietto e di acqua calda e alcool. La particolarità della pittura acrilica, infatti, è quella di creare uno sottile film resinoso che, una volta asciugato, diventa molto duro e ha una forte presa maggiore sulla superficie sottostante; per rimuoverla correttamente senza danneggiare la parete, quindi, bisogna ammorbidirla con sapone schiumoso oppure con acqua calda; in entrambi conviene aggiungere una generosa quantità di alcool isopropilico o di alcool etilico, in modo da facilitare lo scioglimento della resina acrilica. Una volta ammorbidita, quindi, la pittura può essere facilmente rimossa usando il raschietto.

Come ottenere l’effetto nuvola con la pittura?

Basta applicare la relativa pittura decorativa su 2 o 3 metri quadri, usando un pennello, e poi lavorarla con una spatola stendendola fino a ottenere le sfumature desiderate.

Quanto bisogna aspettare tra una mano e l’altra di pittura?

Il tempo di asciugatura varia da pittura a pittura; di solito oscilla dalle 4-8 ore circa, ma per alcune può arrivare anche a 12 ore. Le pitture a gesso, invece, hanno tempi di asciugatura più rapidi, circa 2-3 ore.

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