Pavimenti in legno: olio o vernice?

by Pia Pugliesi

Vantaggi e problemi dell'olio

I punti a favore della finitura con olio sono:

► i graffi sono meno visibili e per nasconderli basta pulire periodicamente con un prodotto apposito,

► la parte superficiale del pavimento non è soggetta ad usura come nel caso della vernice,

► la pavimentazione diventa più bella nel tempo, il calpestio genera una sensazione di anticatura,

► il ripristino di una piccola zona danneggiata si può fare spazzolando e distribuendo l'olio mentre in caso di vernice occorre intervenire con il ripristino della pellicola in tutta la superficie,

► l'olio non crea una pellicola come la vernice, ma lascia la normale microporosità del parquet che continuerà ad assorbire e a disperdere umidità,

► la pavimentazione in legno oliata cattura la polvere ed è perfetta, quindi, in caso di bambini o adulti allergici alla polvere.

Gli aloni che possono tipicamente svilupparsi per la dispersione di qualche goccia d’acqua sono molto facili da eliminare senza che la qualità dell’intero manufatto venga compromessa, semplicemente passando con un panno leggermente imbevuto dell'olio del trattamento.

Quindi grazie a dei prodotti adatti, e con piccole accortezze, il parquet a olio resterà sempre luminoso negli anni.

Attenzione, però, queste accortezze non sono facoltative, ma indispensabili. In caso di trascuratezza il pavimento oliato si secca e con il tempo le fibre del legno, esposte, si possono staccare sotto forma di piccole schegge. Senza contare l'estetica che ne viene compromessa: il legno appare sbiadito, secco, non più luminoso.

Ma, ribadiamo, anche in caso di estrema trascuratezza non è difficile ripristinarlo.

FAQ: come si mantiene un pavimento oliato?

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