Come verniciare un mobile (laccato, in legno o antico): la guida

by Pia Pugliesi

Verniciare un mobile può essere la soluzione per recuperare vecchi pezzi di arredamento che per forme, linee e colori (per es. un legno molto scuro) sarebbero inutilizzati o destinati ad essere buttati. Questa tendenza su chiama restyling e se il mobile è in buone condizioni strutturali può valere veramente la pena ammodernarlo con una bella tinta e ritappezzarlo con un tessuto abbinato, nel caso di sedie o poltrone.

Nel verniciare un mobile il colore ha il potere di trasformare anche l’oggetto più anonimo e fuori moda in qualcosa di originale e personalizzato. Ridipingere un vecchio mobile richiede una spesa contenuta e un lavoro non troppo impegnativo ma il risultato che si ottiene è spesso notevole.

Gli strumenti necessari

Qualsiasi ferramenta o brico può fornire gli strumenti necessari a soddisfare ogni tipo di restauro o semplicemente per verniciare un mobile, come anche gli store online, vediamo cosa propone Amazon a riguardo.

Amazon Basics – Set di pennelli da pittura Master Pro, 3 pennelli

Set di 3 pennelli con setole in misto poliestere morbide e flessibili e manici in legno. Questi pennelli garantiscono una pennellata fluida e trattengono una grande quantità di vernice per una maggiore efficienza. Sono adatti ad ogni tipo di vernice, tintura e finitura; ideali per bordi, angoli stretti, aree dettagliate e progetti di artigianato, i pennelli angolari sono ideali per modanature, bordi e per parti meno raggiungibili.

Manico in legno rinforzato: offre un’impugnatura comoda e sicura; la ghiera in acciaio inox antiruggine garantisce il massimo supporto fra pennello e manico in legno.

Sono durevoli perché realizzati in 50% legno, 5% acciaio inox, 5% epossidico e 40% poliestere per una robustezza affidabile; per pulirli basta rimuovere la vernice con una spazzola per pennelli, sciacquare abbondantemente e lasciare asciugare i pennelli in verticale per permettere all’acqua di sgocciolare

Il set include: pennello piatto da 3.81 cm, pennello piatto da 5.08 cm, pennello angolare da 5.08 cm

Prezzo Amazon: 8,09 euro

SHABBY WHITE CHALK PAINT

Vernice a gesso disponibile in 40 COLORI (38 + 2smalti oro/argento), tonalità extra smooth per un effetto vintage e vissuto tipico degli arredi Shabby Chic. Ultra coprente extra aderente su qualsiasi materiale grazie alla sua SPECIALE formula che non richiede carteggiatura o rimozione della vecchia vernice (ovviamente nel caso la vecchia vernice sia stabile ed aderente al supporto). Shabby Chic Chalk Paint di Colorshopweb, grazie alla sua formulazione all’acqua può essere utilizzato in casa.

Lavabile. Ideale anche se utilizzato su muri, mattoni, pietra, terracotta, legno grezzo e materiali porosi in genere.

Prodotto ecologico, non contiene ammoniaca, nichel, metalli pesanti e solventi. Dopo l’uso lava bene i tuoi utensili semplicemente con acqua calda e sapone neutro. Disponibili nel nostro shop tutti gli accessori (rulli, spugne abrasive, pennelli acrilici e bacinelle) per un perfetto risultato. Per un perfetto effetto “vissuto”, tipico degli arredi Shabby Chic, utilizzare 2 colori a contrasto, uno più scuro come base ed uno più chiaro come finitura.

Per una maggiore resistenza, è consigliata una protezione finale a pennello o cera, data la porosità del prodotto.

Prezzo Amazon:

Maxmeyer Smalto Satinato all’Acqua

Smalto satinato all’acqua ideale per legno, ferro e plastica. Adatto sia all’interno che all’esterno. La formula poliuretanica garantisce una maggiore durata. Pronto all’uso, inodore e pratico da usare. Formula antigoccia. Consigliata la preparazione del fondo con carteggiatura, non richiede protezioni ulteriori con vernici di finitura.

Prezzo Amazon:

Se occorre ripristinare il materiale sottostante sarà necessario utilizzare degli stucchi appositi, dai un’occhiata a questa guida per avere tutte le indicazioni.

La scelta del colore

La scelta della tinta giusta è molto importante e va eseguita con cura, tenendo conto dell’ambiente in cui il mobile andrà inserito, dei pezzi d’arredamento già presenti e del risultato che si vuole ottenere. Per un risultato d’effetto, si scelgono spesso colori accesi, in contrasto col colore predominante della stanza, classica è la contrapposizione dei colori complementari (giallo e viola; rosso e verde; blu e arancione in tutte le declinazioni possibili). In ambienti più classici si usano invece tinte più tenui nei toni dei bianchi e dei grigi, per un risultato in stile shabby.

Nel caso in cui non si fosse contenti del risultato o si decidesse semplicemente di cambiare colore successivamente, è molto facile rimediare e cambiare tinta anche in modo molto drastico, si tratta infatti di solito di colori coprenti che nascondono qualsiasi traccia del vecchio colore.

Come dipingere un mobile: gli step

Nel dipingere un mobile, le fasi del lavoro dipendono molto dal tipo di vernice che si usa e dalla superficie del mobile. Ci sono infatti vernici che non richiedono la carteggiatura, riducendo notevolmente i tempi di lavorazione, e altri casi in cui invece è indispensabile rimuovere i vecchi strati di pittura prima di procedere con quella nuova. Questo perché vecchie pitture con distacchi o crepe non permetterebbero di ottenere un risultato perfetto e duraturo.

Come verniciare un mobile dipinto senza sverniciare

Se si preferisce saltare il passaggio della sverniciatura del mobile bisogna prima verificare con attenzione che la pellicola del colore sia ben aderente e che non ci siano crepe o rigonfiamenti, perché in quel caso anche la nuova vernice si staccherebbe presto insieme a quella vecchia. Solo nel caso di piccoli distacchi, si può intervenire velocemente con della carta vetrata sottile in corrispondenza del colore staccato e procedete subito con la pittura utilizzando un prodotto adatto.

Le vernici più pratiche da usare sono le chalk paint che non richiedono nessuna preparazione del fondo, sono molto coprenti e adatte anche a chi si cimenta in questi lavori per la prima volta. L’effetto finale è opaco e poroso come gesso e per proteggerla ulteriormente si può scegliere di usare una finitura finale trasparente (liquida, spray o in cera). I colori sono miscelabili tra loro per ottenere una gamma di colori ancora più ampia. In alternativa alle chalk paint, si usano molto più spesso gli smalti all’acqua, di solito adatti sia al legno che ai metalli tanto da poter dipingere un mobile interamente dello stesso colore, verniciando contemporaneamente sia il legno e che le parti metalliche come cerniere, maniglie e pomelli.

Non tutte le vernici sono sovrapponibili tra loro; le vernici a base d’acqua non possono infatti essere usate sopra quelle a base oleosa perché non aderirebbero. Se non è possibile conoscere il tipo di prodotto usato precedentemente, la cosa migliore è quella di sverniciare bene il mobile o almeno di carteggiare il primo strato e fare una prova di tenuta della nuova vernice su una parte nascosta.

Come verniciare un mobile in legno

Nel caso si voglia dipingere un mobile di legno, bisogna considerare che il colore viene assorbito dalle sue fibre macchiandolo. Se si vuole preservarlo, per riportarlo magari al colore naturale successivamente, bisogna isolarlo con un fondo all’acqua specifico.

Sul legno carteggiato e ripulito della polvere, si passa una mano o due di fondo per legno all’acqua e, una volta asciutto, si carteggia e si può procedere con qualsiasi tipo di pittura. Bisogna però tenere presente che in questo modo si nascondono le venature e le caratteristiche tipiche del legno.

Se si vogliono mantenere a vista nodi e venature e non si ha la necessità proteggere il legno da eventuali macchie di colore, si può utilizzare un prodotto semitrasparente come un impregnante o una cera colorata. In questo caso, più passaggi di colore si eseguiranno e più il colore risulterà intenso.

Come verniciare un mobile laccato

Le superfici lucide e molto lisce sono le più difficili da verniciare perché il colore aderisce con più difficoltà. C’è quindi bisogno di renderle ruvide con della carta vetrata oppure di utilizzare un prodotto “aggrappante” (in spray o a pennello) che permetta alla pittura di attecchire in modo stabile su qualsiasi tipo di materiale (anche laminati, plastica e metallo).

In questi casi la preparazione del fondo è fondamentale per poter poi utilizzare il mobile senza il rischio di rovinarlo subito con il suo utilizzo, soprattutto in corrispondenza delle aperture.

Conclusioni

In conclusione, vale veramente la pena recuperare un mobile dandogli nuova vita con il colore, magari sostituendo anche maniglie o pomelli. Mobili dall’aspetto anonimo e triste possono diventare pezzi d’arredamento importanti e, scegliendo la tinta giusta anche molto vivace, diventare addirittura il punto focale di una stanza.

L’offerta del tipo di colore da usare è molto ampia sia riguardo alla gamma di colori, perché miscelabili o realizzabili col sistema del tintometro, sia riguardo alla loro composizione.

Con la diffusione del fai da te, le vernici disponibili sul mercato sono sempre più rivolte anche ai principianti, quindi facili da usare, piuttosto economiche, di qualità e più attente all’ambiente.

Inoltre, la creazione di prodotti che non richiedono la carteggiatura ha ridotto ulteriormente i tempi per rinnovare un mobile, quindi il consiglio è di guardare con occhi diversi i pezzi di arredamento dimenticati in cantina o in un angolo della casa e di renderli protagonisti della casa.

Leave a Comment