Metodologia e tecniche dell'affresco

by Pia Pugliesi

Metodologie e tecniche dell'affresco

Prof. Andrea Granchi

Crediti formativi: 8

Orario delle lezioni:

Livello: Triennio

Corso di riferimento: Pittura, Decorazione

Anno Accademico: A.A 2011-2012

Tipologia disciplina: Laboratoriale

OBIETTIVI FORMATIVI:

Scopo del corso è quello di introdurre lo studente nelle problematiche estetiche, progettuali e tecniche di una modalità, quella della pittura “a fresco” è il più dolce e più vago lavorare che sia...(Cennini)”, legata a regole esecutive e a materiali persistenti nel tempo e che ha dimostrato per circa due millenni ed oltre di poter affiancare l’evoluzione delle arti e della decorazione di parete adattandosi egregiamente, in simbiosi con l’architettura ma anche con spazi ambientali diversi, all’evoluzione degli stili e del gusto nelle varie epoche. Compito è anche quello di riavvicinare i giovani ad un modus operandi strutturato da regole nonché a una tecnica, quella della pittura “a fresco”, atemporale e che a nostro parere può pienamente ricollocarsi nello scenario della contemporaneità. Da non trascurarsi anche il fatto che la pittura “a fresco” va incontro, nell’uso costante di elementi naturali come l’acqua e inerti minerali, ad un sistema pittorico ed espressivo ecocompatibile e atossico, pienamente in sintonia con i più recenti studi legati ai materiali più idonei per l’abitare umano.

CONTENUTI E TEMATICHE:

I L’Affresco nel corso dei secoli. Immagini ed esempi dall’antichità al medioevo. Attualità di una tecnica inattuale: valore dell’affresco nell’attraversamento del tempo e degli stili.

II I materiali costituenti l’intonaco: grassello di calce, sabbia di fiume lavata, polvere di marmo e alabastro. I colori e pigmenti in polvere: scelta e relative prove, preparazioni preliminari. Gli intonaci per l’esterno: correzioni, regolarità e agenti atmosferici. Prove di laboratorio con preparazione di intonaci. Preparazione di bozzetti e studi per un cartone da spolvero.

III Gli intonaci all’interno: varie tipologie di pittura a fresco e a mezzo fresco, falso fresco o pittura a calce. Con repertori di immagini e sopralluoghi in palazzi decorati. Esercitazioni e prove di laboratorio con uso appropriato degli strumenti tecnici. Il cantiere per l’affresco o il dipinto murale di piccole, medie e grandi dimensioni: problematiche legate alle normative attuali.

IV Preparazione di supporti mobili martellinati e armati di rete metallica. Rinzaffo e arriccio. Preparazione preliminare dei supporti per il velo ad intonachino finale a giornata. Battitura di un cartone da spolvero su una superficie a fresco.

V Il “graffito” e lo “sgraffito”. Tecniche di intonazione dell’intonachino con pigmenti bruni o rossi. Esercitazioni in laboratorio su supporti mobili predisposti e sulla base di cartoni già preparati.

VI Le superfici decorate dei monumenti. Alle origini della decorazione di parete. Le facciate dei palazzi fiorentini tra XIV e XVIII secolo. La figura di Andrea di Cosimo Feltrini (1477-1548).

VII Dall’imitazione parossistica dell’antico nella figura di Umberto Giunti ovvero il “Falsario del calcinaccio” alle odierne espressioni di Street Art (BLU, Etnik etc.).

VIII Altre tipologie di tecniche: la pittura al silicato di potassio e il progetto Collodi del 2000 (con escursione guidata). L’Encausto e lo “stucco lucido”. Gli strumenti tipo “cauterio” per lucidare le superfici.

IX Aspetti e problematiche sulla conservazione e restauro delle superfici decorate dei monumenti con particolare riferimento alle superfici in affresco e affresco graffito. Con immagini esemplificative. Un esempio di manutenzione straordinaria su due affreschi di Ferdinando Folchi a Settignano. Un caso problematico: Vasari, Leonardo e la Battaglia di Anghiari. Incontro con un restauratore di affreschi dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.

X Le superfici decorate nel XIX e XX secolo. Aspetti e problematiche dell’evoluzione e del progressivo declino di una tecnica straordinaria. La commistione tra intonaco e materiali eterogenei: mosaico, maiolica, vetri policromi. Un esempio emblematico: La Sagrada Familia di Antonio Gaudì. Aspetti del Liberty e Art Decò a Firenze. Il razionalismo postbellico e l’abbandono delle superfici.

XI Attualità dell’affresco: episodi di pittura murale su intonaco fresco nello scenario contemporaneo (con esempi). Le nuove tecniche di pittura murale a secco. Da Sol Lewitt a Keith Haring a Nicola De Maria con materiali esemplificativi e repertori di immagini. Gli atti del convegno del 2009 promosso dalla Soprintendenza per il Polo Museale della Città di Firenze.

XII Ipotesi contemporanee e sperimentazioni con impiego di intonaci : la duttilità plastica dell’intonaco, dalla Tomba dei Rilievi Dipinti di Cerveteri (VIII sec a. C.) alle ipotesi a rilievo policromo e tridimensionali. Con prove di laboratorio.

XIII Allestimento esposizione conclusiva con i lavori selezionati del Laboratorio o cantiere esterno (in collaborazione con Istituzione pubblica, (Q1?) da confermare).

TIPOLOGIA DELLA DIDATTICA:

Teorica con proiezioni e presentazioni di materiali e documenti e laboratoriale con ricerca elaborazione e produzione di opere e/o progetti originali.

MODALITA' DELLA DIDATTICA/ORGANIZZAZIONE DEL CORSO:

Il corso si terrà nell’aula A29 con lezioni teoriche preliminari, proiezione di immagini, video e filmati commentati e correlate esercitazioni laboratoriali.

Il corso è organizzato in 13 incontri con orario 9-18 che si svolgeranno il giovedì dal 22 marzo al 21 giugno giornata in cui si aprirà la esposizione conclusiva con una selezione dei migliori lavori prodotti.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO FINALE:

L’accertamento finale consisterà nella valutazione complessiva della produzione dei singoli studenti i cui dati saranno raccolti progressivamente in schede personali a documentare l’evoluzione del lavoro di ogni allievo.

BIBLIOGRAFIA:

Cennino Cennini, Il libro dell’arte, (sec. XIV), varie dizioni

Damaso Frazzoni, Tecnica dell’affresco e Encausto, Hoepli Milano 1944.

Ugo Procacci, La tecnica degli antichi affreschi e il loro distacco e restauro, Firenze, 1958

Gino Piva, Manuale pratico di tecnica pittorica, Hoepli 1989

Guido Botticelli, Metodologia e Restauro delle Pitture Murali, Edizioni Centro Di, Firenze, 1992.

AA.VV., Santa Lucia custode della carità, affresco di Andrea Granchi, Polistampa Firenze 2000.

Per il murale di Keith Haring a Pisa

Blu 2004-2007, Studiocromie, 2008

Banksy, Il terrorista dell'arte, Castelvecchi, 2010

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